Quali sono le vitamine essenziali che dobbiamo integrare nella dieta quotidiana? Quali sono i sali minerali essenziali e quale funzione hanno?
Perché assumere integratori e vitamine in menopausa?
La menopausa è un momento caratterizzato non solo dalla scomparsa del ciclo, la cui assenza per 12 mesi consecutivi conferma il passaggio di una donna all’età non più fertile, ma anche da una serie di disturbi legati alle fluttuazioni ormonali.
Non si tratta solo di fastidi transitori che il corpo si trova a dover bilanciare, ma anche di una serie di potenziali problemi di cui potresti iniziare a soffrire nel lungo termine a causa del minor assorbimento di vitamine e sali minerali di cui l’organismo ha bisogno per contrastare l’invecchiamento cellulare.
Infatti sono molto utili e sempre più popolari gli integratori di vitamine e minerali che, se abbinati ad un regime alimentare sano e bilanciato e a un regolare e non troppo intenso esercizio fisico, possono essere dei preziosi alleati per il tuo benessere, durante e dopo la menopausa.
Quali vitamine è importante assumere in menopausa?
Vitamina E
La vitamina E è particolarmente utile in menopausa, perché aiuta ad alleviare lo stress di cui molte donne soffrono in questo periodo a causa di un’eccessiva produzione di cortisolo.
Gli squilibri ormonali della menopausa possono, infatti, alimentare disturbi fisici, emotivi e psicologici. Inoltre, secondo alcuni studi, le persone con bassi livelli di vitamina E hanno maggiori probabilità di soffrire di ansia o depressione rispetto a quelle con livelli più alti. L’ansia e la depressione sono spesso correlati allo stress.
Vitamina D
La vitamina D è essenziale per la salute delle ossa, perché aiuta a “fissare” il calcio che assumi ogni giorno attraverso il cibo. Bassi livelli di vitamina D possono, infatti, accelerare i danni dell’osteoporosi.
Per rimanere in buona salute, le ossa subiscono un costante processo di rimodellamento, attraverso il quale nuovo tessuto osseo sostituisce il vecchio. Durante la menopausa, tali processi possono andare in tilt, con conseguente maggiore riassorbimento osseo da parte del corpo rispetto alla rigenerazione. Di conseguenza, le ossa possono diventare più deboli e rompersi più facilmente. Garantire al proprio organismo adeguati livelli di calcio e vitamina D è essenziale per mantenere le ossa sane.
Vitamina K
La vitamina K non è un singolo tipo di molecola ma, piuttosto, una famiglia di molecole strutturalmente correlate derivate da fonti diverse.
La vitamina K2, in particolare, è utile anche al buon funzionamento di una proteina, prodotta dalla parete interna dei vasi, che impedisce un accumulo di calcio in vene e arterie e quindi il rischio di una loro conseguente ostruzione. In alcuni studi clinici sono stati osservati gli effetti benefici delle vitamine D e K sulle proprietà elastiche della parete dei vasi nelle donne in postmenopausa. Se nella dieta è presente troppo poca vitamina K2 il rischio di problemi cardiovascolari può aumentare. La vitamina K, in particolare la vitamina K2, è quasi assente nei cibi industrializzati e anche in una dieta occidentale sana le quantità sono modeste.
Per contrastare i disturbi della menopausa e contribuire a mantenere ossa sane
Con vitamina D3 e K2 che contribuiscono al mantenimento di ossa sane
Vitamina A
La vitamina A è anch’essa essenziale per la salute delle ossa, ma anche di denti, tessuti molli e pelle. Certamente la pelle e i denti sono due punti caldi sui quali le donne chiedono attenzione durante la menopausa.
Vitamina B12
Le donne in menopausa lamentano spesso disturbi del sonno ed insonnia. Questo per una serie di fattori concomitanti, non ultimi le vampate di calore e la sudorazione, nonché lo stress psico-fisico legato al momento. La vitamina B12 ha un ruolo essenziale nel mantenimento di una buona qualità del sonno e anche nel combattere problemi di concentrazione e deficit della memoria.
Vitamina B6
Questa vitamina aiuta l’organismo a produrre anticorpi, a far funzionare i nervi funzionanti correttamente e a mantenere lo zucchero nel sangue entro i limiti normali. Una carenza di vitamina B6 può essere associata a disturbi quali depressione, irritabilità, afte della bocca e danni ai nervi. Poiché le donne sono esposte a un maggior rischio di depressione durante la menopausa, è importante assumere sufficienti livelli di vitamina B6.
Infine, acido folico, ferro, zinco, calcio e Omega 3 sono anch’essi estremamente importanti per il benessere delle donne in menopausa, e non solo.
Come assumere vitamine e minerali in menopausa?
Inutile dire che un’alimentazione equilibrata e sana e specifica per il periodo, è fondamentale per assicurare al corpo l’apporto di vitamine e minerali necessari.
In questo momento della vita della donna spesso la dieta quotidiana viene influenzata anche dalla necessità di mantenere la linea e molte si affidano a diete fai-da-te che possono minare seriamente l’equilibrio alimentare e l’apporto di nutrienti essenziali.
È dunque quanto mai importante strutturare una dieta equilibrata con l’aiuto di uno specialista specialmente dove ci sia necessità di ridurre l’apporto calorico.
Disturbi della menopausa? Integra la dieta con Femal
Niente fitoestrogeni, niente ormoni o principi attivi dall’effetto simil-ormonale (trifoglio rosso o isoflavoni di soia) e dunque massima sicurezza: è Femal, un integratore a base di estratto purificato di polline, le cui proprietà e benefici sono ormai ampiamente riconosciuti dalla scienza.
Il meccanismo d’azione dell’estratto di polline consiste nell’aumentare la disponibilità, a livello del sistema nervoso centrale, di serotonina, il neurotrasmettitore del buonumore e del benessere. Il calo degli estrogeni comporta infatti una riduzione dei livelli di serotonina, il che può causare sbalzi di umore, ansia e stati depressivi. Inoltre, la serotonina è un regolatore degli organi gastrointestinali e delle funzioni neurovegetative e la sua azione è fondamentale per tenere a bada il gonfiore addominale.
Gli studi confermano che Femal è in grado di ridurre le vampate di calore e la sudorazione notturna, così come l’affaticamento e l’irritabilità, e di garantire un miglioramento della qualità del sonno e, perciò, della vita quotidiana.
Il polline contenuto in Femal viene “purificato” dalla parte allergenica, parte rimossa per evitare appunto problemi di allergie. Partendo da una sostanza pura, dunque, si ricava un prodotto naturale e estremamente sicuro.