La dieta dell’autunno se sei in perimenopausa

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I prodotti di stagione sono sempre una scelta perfetta per la dieta quotidiana. Ecco un esempio di piano alimentare per aiutarti a tenere sotto controllo i disturbi.

Se ti stai avvicinando alla menopausa, potresti conoscere da vicino alcuni dei fastidi tipici del periodo. Si tratta di piccoli o grandi segnali del tutto naturali che il corpo e la mente possono inviare durante il passaggio alla fine dell’età fertile: comunemente vanno sotto il nome di sindrome della perimenopausa.

Ne conosci anche le origini: le variazioni nei livelli ormonali, del tutto fisiologiche in menopausa, ma ugualmente fastidiose.

Disturbi della perimenopausa: “aiutati” anche a tavola

Ti sarai già rivolta ad un ginecologo per farti seguire durante la transizione verso la menopausa (che può durare anche 6 o 7 anni), ma quello che forse non sai è che puoi fare molto anche a tavola per stare meglio nel corpo e nella mente. Una sana e corretta alimentazione, abbinata ad un’attività fisica seppur leggera ma costante, è fondamentale per prenderti cura del tuo corpo e della tua psiche: un dovere che hai in particolare in questo periodo della tua vita di donna.

L’autunno, in particolare, ti offre una serie di alimenti utili proprio per contrastare i disturbi della perimenopausa. Per te in particolare vale la pena approfittarne ma è, in generale, una buona norma per tutti quella di mangiare rispettando la stagionalità dei cibi.

La dieta autunnale è alleata delle donne che si avviano alla menopausa

Funghi, radicchio, zucca, cicoria, spinaci, cachi, noci: sono alimenti di stagione ma anche ingredienti-base della dieta per le over 45 perché i prodotti tipici dell’autunno sono alleati fondamentali per alleviare i disturbi della premenopausa. Lo sapevi?

Leggi qui e prendi nota della tua lista della spesa.

La menopausa ti gonfia?

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Anche per questo non favorisce l’aumento di peso.


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Ma prima una precisazione: le nostre sono indicazioni di massima per farti conoscere nutrienti e principi attivi che la natura ti offre spontaneamente nella stagione autunnale, dei quali vale la pena approfittare, ma se hai un problema di eccesso di peso devi rivolgerti ad un nutrizionista.

Dieta autunnale in perimenopausa

  • Zucca: è ricca di calcio, fondamentale per la salute delle ossa, soprattutto in questi anni, in cui osteoporosi e artrosi costituiscono il nemico numero uno per la tua salute. Non dimenticare, però, che un corretto assorbimento di questo minerale passa attraverso l’azione della vitamina D (valuta con il medico l’assunzione di integratori specifici). Nella zucca trovi, invece, un pieno di vitamine A, B e C. I suoi semi (non gettarli via!) sono una miniera di selenio, un minerale importante per contrastare l’invecchiamento ed assicurare un buon funzionamento della tiroide.
  • Verdure a foglia larga: broccoli, cavoli, cicoria, verza, sono anch’essi un’ottima fonte di Se sei intollerante ai latticini oppure soffri di colite, o semplicemente non li preferisci perché dopo il loro consumo noti un aumento di gonfiore e ritenzione idrica, in autunno trovi delle valide alternative per assicurarti di coprire il tuo fabbisogno di calcio. Ne trovi in ottima quantità (e anche qualità) pure in arance e mandorle. Cavoli e broccoli, in più, sono ricchi di vitamine C ed E, antiossidanti che prevengono i radicali liberi.
  • Radicchio: è uno dei prodotti per eccellenza della campagna nei mesi di ottobre e novembre, impossibile non sfruttarne a pieno le proprietà diuretiche, fondamentali per eliminare i liquidi in eccesso. Ricco di fibre, il radicchio è utile contro la stipsi ed è amico della tua bellezza perché ricco di vitamine B, C, K e di polifenoli, utili per prevenire l’invecchiamento. Se ami i sapori amarognoli, può costituire un’ottima alternativa all’insalata di cui avrà abbondato la tua tavola estiva.
  • Carciofi: in autunno inoltrato troverai anche loro sui banchi del fruttivendolo. Oltre che essere gustosi e sfiziosi nelle tante preparazioni a cui si prestano (se li mangi con la pasta preferisci quella integrale a quella bianca per il suo minor indice glicemico e il suo maggior contenuto di fibre), i carciofi sono un depurativo naturale a tutti gli effetti e vantano le stesse proprietà diuretiche del radicchio. Con in più un eccellente contenuto di ferro e potassio. Non a caso il carciofo è contenuto in molte tisane depurative e
  • Funghi: pensi alla tavola d’autunno e pensi a loro, i funghi. Sono ricchi di minerali, antiossidanti e vitamine del gruppo B, ma in questa fase della tua vita è il loro contenuto di triptofano che più fa al caso tuo: si tratta di un aminoacido essenziale per la produzione della serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”. Consuma i funghi crudi per non perdere nessuna delle loro proprietà (anche per le verdure il consiglio è sempre quello di ridurne il tempo di cottura o preferire il metodo a vapore e, quando possibile, preferirne il consumo a crudo). Hanno pochissime calorie e sono fatti quasi per intero di acqua quindi puoi consumarne in quantità senza badare alle porzioni (ma al condimento sì).
  • Melagrana: regina delle delizie autunnali e ricchissima di vitamina C (utile contro i malanni di stagione), la melagrana ti viene in “soccorso” con il suo contenuto di sostanze antiossidanti (fenoli e flavoni).
  • Cachi: se devi tenere a bada l’ago della bilancia sta attenta a consumarne con moderazione perché hanno un elevato contenuto calorico e soprattutto di zuccheri, ma se vuoi fare il pieno di potassio, fibre (utili per la regolarità intestinale) vitamine A e C concediti ogni tanto uno di questi frutti, approfittando anche della loro breve stagione. Una volta a settimana puoi concederti un caco per merenda o, meglio ancora, a colazione visto che è un frutto particolarmente energetico.
  • Noci: da sole costituiscono un’ottima fonte di proteine, omega 3 (i cosiddetti “grassi buoni” che contribuiscono a tenere bassi i livelli di colesterolo), magnesio, potassio, calcio ma anche di vitamina E, antiossidanti e melatonina (utile per combattere i disturbi del sonno). È vero che sono caloriche ed hanno un notevole quantitativo di grassi, ma la dose consigliata per sfruttarne a pieno i benefici sull’organismo è di 2 o 3 noci al giorno. Adesso che sono di stagione non lasciarti sfuggire l’occasione di consumare noci fresche a colazione oppure di utilizzarle per rendere più ricca e sfiziosa un’insalatona.

A prescindere dalle stagioni, ricorda che la prima regola per assicurare il buon funzionamento dell’organismo è quella di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.

L’aiuto di un integratore naturale come Femal

Femal è un integratore alimentare naturaleprivo di fitoestrogeni. A base di estratto purificato di polline, aiuta a tenere sotto controllo vampate e sudorazioni notturne, insonnia, irritabilità, favorisce il riposo notturno e combatte la stanchezza cronica. Può essere assunto sin dai primi sintomi della menopausa perché adatto ad un uso prolungato nel tempo. Con un indice di tollerabilità pressoché totale (98%), è adatto anche alle donne con una storia oncologica più o meno recente e ai soggetti allergici al polline.

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I medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.
Medico chirurgo, specializzato in ostetricia e ginecologia

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano

Dottore in scienze motorie

PhD, docente presso Università degli Studi di Bergamo

MSL & Medical Advisor Shionogi

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