Difficoltà digestive e disbiosi dopo i 40 anni: rimettere in riga l’intestino

mal di pancia da disbiosi intestinale

Pancia gonfia, senso di pesantezza, acidità di stomaco, stitichezza o il suo contrario. L’apparato digerente sembra soffrire all’arrivo dei quaranta? Ecco perché e cosa puoi fare.

Con il passare degli anni non puoi concederti stravizi come prima: la digestione sembra rallentata, alcuni alimenti “non ti vanno più giù” e l’intestino è spesso capriccioso: gonfiore, crampi, stitichezza alternata a episodi di urgenza.

Ma che succede lì dentro? Dopo i 40 anni – e soprattutto durante la perimenopausa – molti aspetti del nostro corpo cambiano, spesso in risposta agli sbalzi ormonali, ma anche per via di stili di vita che richiedono… un piccolo reset!

Uno dei grandi protagonisti, spesso poco osservato, è l’equilibrio della flora intestinale. Quando c’è uno scompenso di qualche tipo, si potrebbe verificare una condizione sempre più citata (anche sui social!) ma spesso fraintesa: la disbiosi intestinale.

Mai sentita? Scopriamola insieme.

Cos’è la disbiosi intestinale

La disbiosi intestinale è una condizione di squilibrio del microbiota, cioè quell’insieme di miliardi di microrganismi (in gran parte batteri “buoni”) che popolano il nostro intestino e collaborano con noi in mille funzioni fondamentali: dalla digestione alla produzione di vitamine, dalla protezione immunitaria fino all’equilibrio dell’umore.

disbiosi intestinale cos'è

Quando questi microrganismi si riducono in numero, o cambiano composizione, si parla appunto di disbiosi.

Questo stato alterato può causare una lunga lista di disturbi, a volte insidiosi e apparentemente scollegati tra loro: gonfiore addominale, stitichezza o diarrea, difficoltà digestive, infezioni ricorrenti, persino stanchezza cronica o irritabilità.

Nella perimenopausa e menopausa, il calo degli estrogeni e lo stress prolungato possono contribuire direttamente alla disbiosi, rendendola un disturbo molto frequente ma spesso sottovalutato.

Cosa può accadere quando l’intestino perde l’equilibrio?

Quando questo equilibrio si rompe, possono insorgere diversi disturbi , anche molto fastidiosi, tra cui:

  • gonfiore e tensione addominale
  • digestione lenta
  • alvo alterno (stitichezza e diarrea)
  • alitosi
  • stanchezza cronica
  • irritabilità e sbalzi d’umore.

Perché la disbiosi è più frequente dopo i 40?

Con l’arrivo della perimenopausa, il calo degli estrogeni progressivo può incidere su molte funzioni dell’organismo, inclusa quella intestinale. È tutto perfettamente normale e non c’è niente di cui preoccuparsi ma bisogna essere consapevoli che gli ormoni possono influenzare anche il microbiota aumentando il rischio di disbiosi.

A ciò si potrebbero aggiungere:

  • ritmi di vita stressanti, perché spesso tra i 40 e i 50 si raggiunge l’apice della carriera e perché i figli, se ci sono, potrebbero essere nel pieno dell’adolescenza e, quindi, in quel periodo che richiede maggior impegno anche a noi genitori.
  • alimentazione poco varia o povera di fibre, specialmente se passi molto tempo fuori di casa. È importante che, anche in ufficio o in mensa, ti abitui a moderare le quantità e ad aumentare la varietà.
  • sonno disturbato che potrebbe essere frequente con il sopraggiungere dei cambiamenti ormonali: il sonno tende a diventare più leggero o si interrompe a causa delle sudorazioni notturne. In ogni caso non riesci a riposare più come una volta.
  • vita sedentaria, uno dei peggiori nemici della salute! La vita sedentaria non incide soltanto sulla forma fisica ma, anche se sei di costituzione magra, potrebbe andare a intaccare il tono muscolare, la postura, la salute cardiocircolatoria e respiratoria, oltre al metabolismo. È assolutamente necessario fare attività fisica, anche leggera, ma costante.

Digestione lenta e colon irritabile: due segnali da non sottovalutare

digestione lenta

Digestione lenta: un disturbo molto comune

Dopo i 40, non è raro sentirsi “piene” per ore dopo un pasto o avere il famoso “mattone sullo stomaco”. Questa lentezza digestiva può essere correlata a una ridotta produzione di enzimi, ma anche a un’infiammazione di basso grado dovuta alla disbiosi.

A volte ti basta una cena fuori con amici — magari con un calice di vino o un piatto più elaborato — e il giorno dopo ti senti appesantita, stanca, magari con un po’ di nausea. È il segnale che qualcosa nel tuo intestino non gira più come dovrebbe.

Colon irritabile e menopausa: un’accoppiata frequente

Il colon irritabile (IBS) è una condizione funzionale dell’intestino, molto più frequente nelle donne e in particolare nelle over 40. Si manifesta con dolori addominali ricorrenti, gonfiore, meteorismo e irregolarità dell’alvo.

Non ha una causa unica, ma la disbiosi intestinale è considerata uno dei fattori chiave e scatenanti la sindrome del colon irritabile. Il calo estrogenico e l’iperattività del cortisolo (ormone dello stress) sono due micce che possono alimentare, allo stesso modo, l’infiammazione intestinale.

Cosa mangiare per aiutare la flora intestinale?

Per prevenire o contrastare la disbiosi in menopausa, l’alimentazione è la tua prima alleata.

Ecco i cibi amici dell’intestino:

  • Fibre prebiotiche: aglio, cipolla, porri, carciofi, avena, banana.
  • Fermentati naturali: yogurt, kefir, crauti, miso.
  • Verdure a foglia verde e legumi (con moderazione).
  • Alimenti integrali: farro, orzo, riso integrale.
  • Acqua in abbondanza per mantenere l’intestino idratato.

👉 Qui trovi un elenco di 10 “supercibi” che non dovrebbero mai mancare in dispensa dopo i 40 anni.

Cibi da evitare dopo i 40 anni (e in generale per tutta la vita):

  • zuccheri raffinati,
  • cibi ultra-processati,
  • alcol e caffè in eccesso.

Movimento, respirazione e… relax!

L’intestino è un organo che ama il movimento: passeggiate, yoga, pilates o anche ballo possono migliorare la motilità intestinale e diminuire l’infiammazione.

Fondamentale anche il respiro consapevole: inspirazioni lente e profonde aiutano a rilassare il sistema nervoso parasimpatico, che è proprio quello che regola anche la digestione.

Quanto tempo ci vuole per ripristinare l’equilibrio intestinale?

Ogni caso è diverso, ma di solito, già dopo 3-4 settimane di alimentazione corretta, fermenti lattici e un buon integratore, si possono notare i primi benefici. Occhio perché la costanza è fondamentale.

Integratori? Sì all’aiuto naturale per rimettere in riga il corpo che cambia

Quando l’alimentazione non basta, i nutraceutici possono essere una strategia efficace. In particolare, esistono formulazioni naturali pensate proprio per supportare il benessere delle donne durante la fase della perimenopausa e nei primi anni di menopausa.

Parliamo di Femal, un integratore naturale a base di estratto purificato di polline, studiato per supportare le donne in questa fase di cambiamento, con ingredienti sicuri, testati e ben tollerati, che rispettano l’equilibrio fisiologico senza ormoni o fitormoni.

Femal ti aiuta a recuperare il benessere quotidiano regolando sonno, umore, alleviando le vampate e le sudorazioni notturne e migliorando il senso di stanchezza: tutto con una sola capsula al giorno.

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Il tuo intestino è come una seconda mente: ti parla attraverso il gonfiore, il bruciore, l’irregolarità. Dopo i 40 anni è ancor più importante che mai ascoltarlo e aiutarlo a ritrovare il suo equilibrio.

Non accontentarti di sopportare i disagi digestivi come se fossero “normali”. Non lo sono. E le soluzioni esistono: cambiare stile alimentare, concederti tempo di qualità, usare integratori validi come Femal per alleviare i disturbi tipici già dalla perimenopausa, e dialogare con il medico per valutare le cause e trovare i rimedi giusti.

Sentirsi bene non è un lusso, è un diritto. Anche e soprattutto dopo i 40.

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Medico chirurgo, specializzato in ostetricia e ginecologia

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano

Dottore in scienze motorie

PhD, docente presso Università degli Studi di Bergamo

MSL & Medical Advisor Shionogi (2020 - 2023)

Medical Advisor Shionogi WH

MSL & Medical Advisor Shionogi WH (agosto 2018 - settembre 2020)

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