In questo articolo ti diamo gli strumenti per conoscere il tuo corpo e ri-conoscerne i cambiamenti, esami da fare compresi.
Premenopausa è il termine che comunemente si usa per indicare il periodo che precede la menopausa, tuttavia, per essere precisi, non è la parola giusta: si dovrebbe parlare di perimenopausa.
La differenza fra i due termini è che il primo, premenopausa, indica l’intero, lungo lasso di tempo che inquadra la vita di una donna prima della menopausa. Una fase durante la quale il corpo cambia tante volte inseguendo sempre un equilibrio ormonale che ogni tanto perde il punto.
La premenopausa infatti include:
- il menarca (il primo ciclo) quando si dice che gli ormoni impazziscano e la pubertà esplode in modo prorompente. Torna la calma della “normalità” quando lentamente gli ormoni ritrovano un equilibrio;
- gravidanza e post-partum quando la produzione ormonale subisce uno scossone repentino e cambia di nuovo, lasciando spazio a un oceano di nuove sensazioni e emozioni. Il culmine è il parto e poi, a partire dal puerperio e lungo i mesi successivi, torna tutto lentamente all’equilibrio di sempre;
- la perimenopausa, quando il corpo della donna muta ancora (mediamente intorno ai 44 anni) per avviarsi al termine della vita fertile e quindi alla menopausa vera e propria. Come tutte le volte gli ormoni sembrano impazzire, ma questa volta il decorso è molto meno repentino: la perimenopausa può durare dai 4 ai 10 anni, un periodo durante il quale i cambiamenti avvengono lentamente e in modo quasi silente.
La perimenopausa è dunque la fase nella quale, forse, ti trovi.
Se ti stai chiedendo come puoi accorgerti che la perimenopausa sta arrivando scorri gli argomenti di questo articolo.
- Premenopausa (perimenopausa), a che età arriva di solito?
- Riconoscere la perimenopausa: come cambia il corpo
- Segnali della perimenopausa: Come cambia la psiche
- Segnali della perimenopausa: il metabolismo rallenta
- Segnali della perimenopausa: il sonno cambia ritmo e intensità
- Segnali della perimenopausa: dove sono finite le mie energie?
- Cosa fare quando noti i segnali di perimenopausa?
Premenopausa (perimenopausa), a che età arriva di solito?
Mediamente i primi segnali di perimenopausa si iniziano ad avvertire intorno ai 44/45 anni. Una indicazione anagrafica molto orientativa però, perché ogni donna è diversa e la genetica e lo stile di vita possono incidere in modo significativo su questo dato.
Inoltre, il momento in cui puoi iniziare a percepire i primi cambiamenti e quindi ti puoi accorgere di essere nella fase di perimenopausa potrebbe non coincidere effettivamente con i primi cambiamenti ormonali e quindi della produzione ovarica. Molte donne infatti si accorgono del climaterio (perimenopausa) solo con l’arrivo delle prime vampate di calore (più o meno fastidiose).
Riconoscere la perimenopausa: come cambia il corpo
I segnali dei quali possiamo accorgerci, ciò che possiamo notare in noi stesse, sono per lo più una conseguenza del cambiamento della quantità di ormoni in circolazione. Lentamente, infatti, con l’avvicinarsi della menopausa vera e propria, diminuisce la quota degli estrogeni in circolazione e del progesterone, mentre pian, piano aumenta la quantità di ormoni androgeni. Sono sufficienti questi fattori a determinare una piccola, grande rivoluzione per il corpo e per la mente.
Sarebbe bello dunque poter dare una risposta univoca alla domanda “come cambia il corpo in perimenopausa?”, ma purtroppo non è possibile. Innanzitutto il corpo cambia così lentamente che a volte è davvero difficile notare qualcosa di diverso dal solito. In più, ogni donna manifesta e sperimenta a modo suo questi cambiamenti – numerosissimi – che avvengono nel corpo e sul corpo.
Ci sono però alcuni segnali più frequenti di altri:
- Cicli mestruali più frequenti o più rari
- Pelle e mucose più secche
- Capelli che cadono e peli che crescono di più
- Difficoltà a mantenere una buona forma fisica
Tutto questo si può manifestare in concomitanza o no con le note vampate di calore, che si possono accompagnare anche a episodi di sudorazione notturna, e a una serie di altri disturbi che più frequentemente sono associati all’arrivo della menopausa:
Se avverti due o più disturbi di quelli che elencheremo in questo paragrafo, probabilmente stai attraversando la fase della perimenopausa.
Segnali della perimenopausa: Come cambia la psiche
Nel paragrafo precedente abbiamo affrontato alcuni segnali che il corpo può registrare durante il periodo della perimenopausa. Qui invece parliamo di ciò che non si vede, la psiche, ma che costituisce una parte molto importante per il benessere e la vita quotidiana singolare, familiare e di gruppo.
Prima di tutto devi sapere che ormoni e sistema nervoso centrale sono in stretta connessione tra loro: sono due ambienti più che collegati e quindi qualunque cambiamento dell’uno potrebbe incidere sull’altro. Per questo i medici preferiscono far riferimento a un sistema neuroendocrino per indicare il responsabile di tutti quei cambiamenti fisici ed umorali che avvengono nelle donne durante diverse fasi della vita.
Pensa alla sindrome premestruale e ai giorni di nervosismo o di instabilità emotiva che la caratterizzano. Questo è più o meno quel che potresti sperimentare in perimenopausa: “inspiegabilmente” potrai essere più nervosa del solito, più triste del solito, più impaziente del solito, più apatica del solito.
In questo senso – più che mai – la soggettività e le predisposizioni personali sono determinanti. Alcune donne soffrono particolarmente, altre rilevano solo qualche giornata un po’ più difficile.
Quel che è importante sapere è che – in ogni caso – non devi sopportare perché puoi aiutare il tuo corpo a trovare le risorse per tirarsi su in modo naturale. Grazie alle proprietà dell’estratto citoplasmatico di polline contenuto in Femalpuoi tenere sotto controllo alcuni tra i disturbi più frequenti della perimenopausa come irritabilità e ansia, stanchezza e insonnia, che possono incidere negativamente sulla vita quotidiana.
Se la perimenopausa ha messo a dura prova la tua psiche, puoi approfondire i disturbi in questi articoli:
– Perimenopausa e aiuto psicologico: quando è opportuno chiedere aiuto
– Ansia e vampate di calore, l’emergenza Coronavirus ha dimostrato che sono legate
– L’importanza del pensiero positivo nella gestione delle crisi
– Irritabilità: prima era la sindrome premestruale, ma adesso cos’è?
Segnali della perimenopausa: il metabolismo rallenta
Per molte donne le note dolenti non sono l’irritabilità o l’insonnia ma ciò che spaventa maggiormente è il rallentamento del metabolismo ed un conseguente aumento di peso difficile da governare.
Mangiare meno sembra che non serva, fare sport come sempre neppure: gonfiore addominale e ritenzione idrica sono diventati un cruccio quotidiano. La ragione è che il tuo metabolismo basale sta rallentando e quindi ti servono meno calorie per gestire il tuo corpo e così dimagrire è diventato molto più difficile.
Quel che puoi fare è rivolgerti a uno specialista della nutrizione oppure iniziare un’attività fisica leggera, se ultimamente hai condotto una vita sedentaria. Il movimento è davvero un grande aiuto: può aiutarti a riprendere forza, vigore, tono muscolare e contemporaneamente a migliorare l’umore e la silhouette.
Ciò che assolutamente non devi fare è affidarti al fai-da-te delle diete. Il disordine alimentare portato dal continuo cambio di passo a tavola è persino peggiore di qualche chilo in più. Prendi una decisione precisa, stabilisci un obiettivo realistico e… fatti aiutare da uno specialista.
Segnali della perimenopausa: il sonno cambia ritmo e intensità
Un segnale molto frequente in perimenopausa è il cambiamento del “sonno”: potresti iniziare a notare dei risvegli notturni, avere difficoltà ad addormentarti oppure non aver più necessità di mettere la sveglia perché ad un certo punto ti ritrovi pronta ad iniziare un nuovo giorno anche se sono le 5 del mattino.
Svegliarsi presto non è male, ma è chiaro che senza una notte riposante oppure con una sveglia troppo precoce può essere difficile mantenere alte le energie per tutto il giorno.
Dunque i disturbi del sonno in perimenopausa possono diventare un vero disagio, soprattutto se i risvegli notturni sono causati da intense sudorazioni che ti costringono, a volte, anche a cambiarti il pigiama.
Dunque se negli ultimi tempi ti capita sempre più spesso di avere difficoltà a gestire un soddisfacente riposo notturno (e non hai altre fonti evidenti di stress che ti danno pensieri e non ti fanno dormire), probabilmente è una indicazione che il tuo corpo si sta avviando alla menopausa.
Segnali della perimenopausa: dove sono finite le mie energie?
Stanchezza. Fiacca. Pesantezza. Torpore. Ognuno definisce a modo suo la sensazione provocata da quella che sembra necessità estrema di riposare. Una sensazione che dopo i 45 anni potrebbe improvvisamente comparire nelle tue giornate anche se di notte dormi bene, anche se non hai avuto una giornata pesante.
Nel periodo che fa da “ponte” tra la premenopausa e la menopausa vera e propria, infatti, il tuo corpo potrebbe risentire dello sforzo che gli è richiesto per adattarsi alla nuova condizione determinata dalle alterazioni nella produzione ormonale. Per di più, gli ormoni femminili sono coinvolti direttamente nella regolazione del ritmo sonno-veglia, per cui un cambiamento proprio a questo livello può comportare dei momenti di difficoltà con il riposo.
Ecco che la fatica potrebbe farsi sentire più del solito, in questo periodo. Per questo è importante imparare a contrastare questa sensazione con una dieta equilibrata e leggera che ti aiuti a superare con più agio la sonnolenza postprandiale, un po’ di attività fisica che può farti riposare meglio ed essere più serena, un integratore naturale che agisca in modo specifico sui disturbi della perimenopausa e che ti aiuti a ritrovare il tuo benessere per tutto il giorno.
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Femal è efficace contro i principali disturbi della perimenopausa.
Cosa fare quando noti i segnali di perimenopausa?
Un po’ spaventa tutte, inutile negarlo. D’altro canto sappiamo che la menopausa è un momento di cambiamento e, si sa, i cambiamenti conducono a strade nuove, sconosciute, e per questo possono far paura. Ma non è questo l’atteggiamento giusto.
Se hai riconosciuto due o più tra i segnali che ti abbiamo indicato in questo articolo, probabilmente sta per arrivare il tuo momento, il tuo corpo sta già cambiando e hai bisogno di tenerti più in forma possibile e prepararti al meglio.
Innanzitutto puoi fissare una visita dal tuo ginecologo di fiducia che potrà visitarti, valutare il tuo stato di salute generale e forse anche richiedere un esame ematico per valutare i livelli ormonali. Essere seguita da uno specialista è importantissimo sempre, ma forse ancor di più in questa fase. Non rimandare la visita annuale e parla senza vergogna dei tuoi dubbi sulla menopausa.
Insieme, puoi aiutare il tuo corpo “da dentro” con un integratore naturale, 100% di origine vegetale: Femal è studiato apposta per le donne che stanno attraversando la perimenopausa e che per questo potrebbero avere a che fare con vampate di calore, disturbi del sonno, irritabilità, aumento di peso, sudorazioni notturne. Femal può aiutarti a tenere sotto controllo questi disturbi efficacemente: anche se la menopausa è un evento naturale, non è detto che tu debba sopportarla passivamente!