Le sudorazioni improvvise sono una delle manifestazioni più tipiche e fastidiose della menopausa: ecco come combatterle a tavola per conviverci nel migliore dei modi.
Quella sensazione di caldo improvviso che arriva anche in pieno inverno e che ti fa sudare, arrossire. Poi i brividi di freddo e la voglia di cambiarti la maglia o la canotta con una asciutta. Per non parlare dei risvegli notturni col pigiama e la nuca bagnati anche se fuori nevica e i termosifoni sono spenti.
Chiamale come vuoi – vampate di calore, “caldane” o sudorazioni improvvise – comunque il risultato è solo uno e tu sai bene quale: una sensazione di caldo oppressivo che ti tormenta e che, in alcune occasioni, ti mette in imbarazzo. Qualche amica le avverte in modo molto blando, quasi non se ne accorge, ma su di te hanno un effetto più marcato e ti accorgi che, quando ti succede, ti senti anche nervosa e poi più stanca del solito.
Anche se rappresentano un effetto del tutto naturale delle variazioni nei livelli ormonali tipiche della perimenopausa, le vampate di calore possono essere fastidiose e manifestarsi in modo diverso sia a seconda dei periodi, che da donna a donna. Questo vuol dire che non puoi prevedere con precisione né il momento in cui avrai una vampata, né se sarà particolarmente vivace e in caso di vampate che si accompagnano anche con una intensa sudorazione (non è sempre così) potrebbe essere una bella noia.
Tuttavia non è detto che tu debba sopportarle: molte donne sono riuscite a gestire le vampate di calore, le sudorazioni e i disturbi del sonno correlati alla menopausa con rimedi naturali e con l’aiuto dell’alimentazione. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Perché l’alimentazione è importante se hai le vampate di calore
Un regime nutrizionale equilibrato è importante sempre e ancor di più in questa fase della tua vita perché:
- la ridotta produzione di estrogeni e progesterone potrebbe aumentare la naturale tendenza a prendere peso
- il sovrappeso potrebbe aumentare certi disagi e fastidi legati alla fine dell’età fertile e costituire un aumentato fattore di rischio specialmente per il sistema cardiocircolatorio e per l’apparato muscolo-scheletrico, per l’ipertensione e per il diabete
- Un’alimentazione poco equilibrata potrebbe peggiorare la qualità del riposo notturno e la tua energia durante la giornata
Per questo motivo la tua dieta dopo i 45 anni dovrebbe essere generalmente ricca di frutta e verdura (e povera di zuccheri e grassi saturi) per assicurarti il giusto apporto di vitamine, sali minerali, fibre ma anche di acqua e liquidi.
Nella tua dieta quotidiana assicurati di integrare alcuni cibi che possono aiutarti a tenere a bada quell’odiosa sensazione di caldo che arriva con le vampate di calore. Quali sono? Leggi il prossimo paragrafo.
Per saperne di più leggi: I 10 super-cibi che non devono mancare in menopausa
La speciale lista della spesa con i 10 alimenti che possono ridurre le vampate di calore
Snack perfetti per le pause oppure veri e propri alimenti che possono costituire una parte del tuo pranzo o della tua cena, ecco 10 alimenti che possono aiutarti a diminuire l’intensità delle vampate di calore:
- Semi di lino, girasole e zucca: come molti altri semi, sono ricchi di magnesio, fosforo,triptofano e omega3, tutte sostanze benefiche per l’organismo, utili a riposare bene, di riflesso, anche nel caso di sudorazioni notturne
- Insalata e finocchi: contengono una percentuale altissima di acqua e, dunque, assicurano una buona idratazione e un notevole effetto drenante, proprio ciò che ti serve in caso di bagni di sudore. I finocchi aiutano anche a migliorare la digestione
- Frutta secca (purché senza sale né zucchero): noci, mandorle e nocciole sono ricche di fitoestrogeni, utili per riequilibrare le alterazioni dell’organismo, oltre che di “grassi buoni” e di magnesio
- Cereali integrali: prediligi pasta, riso e pane poco raffinati (soprattutto alla sera) perché contengono meno zuccheri rispetto a quelli “bianchi”. Le alte concentrazioni di glucosio nel sangue non sono amiche delle vampate di calore, anzi, potrebbero aumentarne gli effetti perché inducono pesantezza e gonfiore
- Pesce, meglio se azzurro: i grassi saturi della carne (soprattutto di quella rossa) potrebbero peggiorare le vampate di calore e le sudorazioni notturne anche perché rallentano molto la digestione; meglio optare, soprattutto di sera, per un secondo di pesce a base di sardine, alici e acciughe, ricche di omega 3, grassi buoni che aiutano la circolazione
- Olio extra vergine di oliva: è il condimento per eccellenza, l’unico che devi mettere nel piatto perché è dimostrato che i grassi saturi come burro, margarina, strutto e panna intensificano vampate di calore e sudorazioni notturne
- Erbe aromatiche e spezie: soprattutto salvia e menta, possono essere utili nel controllo degli effetti derivanti dalla carenza estrogenica, come le vampate di calore. Rosmarino, cumino e zenzero sono ricchi di oli essenziali ed hanno un effetto antinvecchiamento e disintossicante. Sta alla larga, invece, dalle spezie piccanti perché dilatano i vasi sanguigni e possono amplificare la sensazione di calore derivante dalle vampate
- Bacche di goji: sono dei piccoli frutti rossi ricchi di calcio e potassio, originari dell’Asia, dove sono noti per le loro eccellenti proprietà (tra le tante, antiossidanti e antinfiammatorie) e per essere efficaci nell’aiutare ad alleviare i disturbi tipici della menopausa come le vampate di calore e le sudorazioni notturne
- Cavoli, broccoli, verza: tutte le crucifere in generale sono ricche di calcio, del quale in menopausa hai un bisogno particolare e, per questo, costituiscono un’ottima alternativa ai latticini per fare il pieno di questo minerale ed evitare ritenzione e gonfiore (che alimenti con lattosio a volte potrebbero peggiorare) che possono aumentare la sensazione di caldo della vampata
- Frutti di bosco: basterebbe dire che sono poveri di zuccheri e ricchi di vitamine e antiossidanti per renderli un super foodda preferire al posto della frutta tradizionale (più zuccherina); in più contengono antociani che, oltre a dare il colore rosso tipico a questi frutti, aiutano a prevenire i disturbi cardiovascolari, rinforzano i capillari e aiutano la circolazione.
Un concentrato naturale e potente contro le vampate e i disturbi della menopausa
Un’alimentazione equilibrata aiuta sicuramente a migliorare il tuo benessere ed è una sana abitudine che tutti, indipendentemente dall’età, dovremmo imparare ad adottare. La vita frenetica, a volte, costringe però a pasti-lampo e scombinati, a esagerare con i cibi pronti, con l’asporto e scelte frettolose e poco salutari. È chiaro che a lungo andare questo potrebbe incidere negativamente non solo sulla forma fisica ma anche sulla salute.
Dunque, il primo passo verso il benessere quotidiano durante la vita e in particolare in perimenopausa è orientarsi verso scelte alimentari più meditate. Tuttavia, esistono anche aiuti naturali che possono integrare uno stile di vita sano migliorando la percezione di vampate, stanchezza, irritabilità e disturbi del sonno.
Puoi scegliere Femal ogni giorno: una capsula è sufficiente per assicurare al tuo organismo la giusta carica contro i principali disturbi della menopausa: 9 donne su 10 che lo hanno provato, hanno dichiarato che Femal è risultato efficace o molto efficace. È un integratore naturale 100% di origine vegetale, a base di estratto purificato di polline e non contiene estrogeni né fitoestrogeni.
Femal è adatto alle donne con una storia oncologica più o meno recente e ai soggetti allergici al polline (perché non ne contiene gli allergeni). La sua composizione 100% di origine vegetale, inoltre, lo rende idoneo anche per un’alimentazione vegana o vegetariana.