Prima era il pre-ciclo, ma ora che le mestruazioni saltano per mesi ti è rimasto solo l’odiato mal di testa. Perché può accadere?
Perché ho così spesso mal di testa? Questa domanda potrebbe avere tantissime risposte e vale la pena di indagarne le cause seriamente con il tuo medico. Se però hai superato i 40 anni e questi mal di testa si presentano ciclicamente, alla base potrebbero esserci i capricci ormonali che ogni donna attraversa, in media, proprio a questa età.
Indaghiamo le correlazioni che possono esserci tra menopausa e mal di testa.
I capricci ormonali dopo i 40 anni
Estrogeni e progesterone sono i protagonisti indiscussi del ciclo femminile. Durante tutta la vita di una donna, a partire dal menarca, questi due ormoni vivono in un equilibrio più o meno stabile e regolano – tra le altre cose – il ciclo mestruale.
Quando però si avvicina la menopausa e per un lungo periodo di tempo che può durare anche 7/8 anni (la perimenopausa), gli ormoni… iniziano a fare i capricci! La loro produzione gradualmente diminuisce generando modifiche anche e soprattutto a quell’equilibrio che ti garantiva la regolarità nelle ovulazioni e quindi nelle mestruazioni.
Le fluttuazioni ormonali possono innescare una serie di cambiamenti nel corpo, più o meno visibili e percettibili, tra i quali disturbi del sonno, vampate di calore, irritabilità o stanchezza. Tra questi disturbi può insinuarsi anche il mal di testa.
Quale mal di testa hai?
I mal di testa non sono tutti uguali. Al di là dell’intensità del dolore, come sai, può cambiare anche il punto dal quale sembra che il dolore emerga. Questo può aiutarti a dare il nome giusto a quel che senti e a trovare, insieme al medico, la soluzione migliore.
Emicrania
L’emicrania è – tecnicamente – una cefalea primitiva episodica. Il dolore può durare da qualche ora fino a diversi giorni e può essere anche molto intenso. La sensazione caratterizzante è che il dolore venga solo da un lato della testa (ecco perché emi cioè “metà” e crania cioècranio, testa).
Si tratta di un dolore pulsante, che solitamente peggiora durante sforzo fisico e può essere accompagnato anche da altri sintomi quali nausea e ipersensibilità a luce o ai suoni.
Di solito, questo tipo di mal di testa è quello associato alla sindrome premestruale e quindi alle fluttuazioni ormonali.
Cefalea tensiva
La cefalea tensiva è caratterizzata da un dolore costante e la sensazione di una morsa che si stringe intorno alla testa. Il dolore è generalmente lieve o moderato ma è costante e può durare anche tutta la giornata. In altri casi si può manifestare ciclicamente con episodi che durano anche solo pochi minuti.
Di solito, questo tipo di mal di testa è associato a stress, disturbi del sonno, problemi posturali (collo, mascella) o affaticamento degli occhi.
Cefalea a grappolo
Si tratta di un dolore lancinante e unilaterale che di solito sembra partire dai bulbi oculari o dalla zona delle tempie. Generalmente chi soffre di cefalea a grappolo assiste a episodi ricorrenti che si manifestano spesso alla stessa ora.
Questo tipo di sintomatologia non peggiora con il movimento e anzi sembra lenirsi. Durante un episodio di cefalea a grappolo, infatti, spesso le persone camminano senza sosta o sembrano particolarmente agitate.
Cefalee secondarie
Altri tipi di mal di testa possono essere scatenati da condizioni differenti e ne rappresentano un sintomo. Sono un esempio le cefalee provocate dalla sinusite o da altre infiammazioni come la laringite oppure l’otite.
Ci sono però altre condizioni che possono scatenare la cefalea e per questo è sempre opportuno informare il medico, specialmente se il mal di testa non è episodico o si fa particolarmente insistente, in questo modo ti potrà consigliare alcuni esami di approfondimento.
Menopausa e mal di testa: cosa fare?
Parola d’ordine: non sopportare!
Anche se stai pensando che la causa del tuo mal di testa possa essere di natura fisiologica (l’avvicinarsi della menopausa) oppure essere connesso allo stile di vita (stress, molto tempo al computer, disturbi del sonno), è importante tenere sempre presente che è possibile trovare delle soluzioni efficaci per tenere sotto controllo il mal di testa.
C’è bisogno di un piccolo impegno da parte tua. Ecco cosa puoi fare subito:
Consulta il tuo medico
È importante parlare con il medico dei tuoi episodi di mal di testa, specialmente se si ripetono con ciclicità o sono particolarmente dolorosi. Questo è fondamentale per:
- Escludere cause secondarie
- Individuare il tipo di mal di testa
- Definire un approccio personalizzato
Occhio allo stile di vita
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Come hai letto sopra, molte volte il mal di testa è determinato da fattori legati ai nostri comportamenti: ad esempio, se non dormi bene la notte o se dormi troppo poco, il giorno dopo potresti avere mal di testa. Capita, vero? Ecco perché è importante provare ad eliminare tutti i fattori scatenanti provando a mantenere:
- Una dieta sana e bilanciata e adatta alla tua età
- La giusta idratazione quotidiana
- Un sonno il più possibile regolare
- Un fisico il più possibile attivo
- Gli strumenti giusti per gestire lo stress quotidiano
Fai caso ai piccoli cambiamenti
Dopo i 40 anni, ogni donna si trova alle porte di una nuova fase della vita che percorrerà per circa metà della sua esistenza. Tutto quel che accade in conseguenza degli squilibri ormonali del periodo è assolutamente normale e, con il tempo, porterà il corpo ad un nuovo equilibrio.
Ma nel frattempo? Può capitare che l’adeguamento del corpo alla nuova situazione possa comportare qualche disturbo. Sono molto note le vampate di calore, ma non tutte le donne le sperimentano: la verità è che ogni donna è diversa e ciascuna vive la perimenopausa e la menopausa in modo singolare e unico.
Per qualcuna, infatti, questo periodo si traduce in notti più difficili (che potrebbero causare mal di testa durante il giorno), per altre donne invece il disturbo prevalente è l’irritabilità, con quegli sbalzi d’umore che possono tradurre le giornate in montagne da scalare e le relazioni in faticose corse al recupero.
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