Dopo i 45 anni, nel periodo che precede per molte donne la menopausa, è fondamentale più che mai mantenere un corpo attivo e reattivo mediante un allenamento leggero ma costante. Ecco i nuovi trend 2019.
Febbraio, tempo di rimettersi in forma. Il picco di iscrizioni in palestra si registra, infatti, proprio in questo periodo. Sono tante le persone che cercano di vincere la propria pigrizia e qualche chilo di troppo accumulato durante le feste dicembrine e decidono di optare per uno dei tantissimi corsi offerti, tra discipline ormai storiche e novità più o meno recenti. Anche se molte persone considerano l’esercizio in palestra è considerato noioso e poco motivante, bisogna anche ammettere che si tratta di una delle poche alternative disponibili per rimanere in forma anche in inverno, quando il clima è tutt’altro che mite e il buio arriva presto, scoraggiando anche le più temerarie a fare una passeggiata sul lungomare oppure in collina.
La tua salute, però, non può attendere e bisogna farsi coraggio, trovando un orario consono durante la giornata per fare un po’ di attività fisica con costanza, almeno 2 volte a settimana: il minimo sindacale.
Ricominciare ti fa paura la fatica perché ti senti arrugginita? Niente paura, le opzioni non mancano, che tu preferisca un’attività soft ma comunque efficace o qualcosa che ti faccia sentire davvero il lavoro muscolare, ci sono alcune novità che vale la pena provare.
Alcuni buoni motivi per iscriverti in palestra o per non mollarla
Essere costanti in palestra diventa sempre più difficile, sia mentalmente che fisicamente. I tempi della vita e del lavoro sono sempre più veloci, i figli, gli impegni familiari, la carriera che proprio intorno ai 45 sembra decollare per davvero: tutto tempo per te stessa che viene rosicchiato.
Se, accanto a ciò, non sei mai stata una sportiva e hai sempre procrastinato l’appuntamento con il fitness per qualcos’altro, il momento di ricominciare potrebbe essere una specie di prova del fuoco: dolori muscolari, serie che devi fermare a metà perché non ce la fai, fiato corto e poi “The day After”, il giorno dopo, quando anche scendere dal letto potrebbe essere difficile per l’azione dell’acido lattico.
Se è vero che questi fattori possono creare frustrazione, è importante non lasciare che diventino un motivo per abbandonare i tuoi buoni proposito in tema di fitness.
Quello che devi tenere a mente per rimanere focalizzata sull’obiettivo è che praticare attività in modo regolare durante e dopo la menopausa ha innumerevoli benefici per la salute, sia fisica che mentale. Durante la menopausa, infatti, con le fluttuazioni ormonali, è facile mettere su peso e molto più difficile perderlo. E si sa quanto sia importante mantenere una buona forma fisica per prevenire importanti malattie che possono insorgere dopo i 50 e tenere lontano i dolori cronici. Inoltre, mantenersi impegnate nell’attività fisica aiuta a scaricarsi mentalmente, a scongiurare il rischio di un umore depresso e a riposare meglio.
Ma quali sono i trend in tema di fitness e attività in palestra per le over45 in questo 2019? Alcuni grandi classici, come lo yoga e il Pilates, li troviamo in chiave completamente rivisitata, mentre ci sono alcune novità che stanno diventando delle vere e proprie tendenze, come l’allenamento alla sbarra. Sì, proprio quello delle ballerine classiche, o quasi.
Pilates e yoga: grandi classici in premenopausa, ma con qualche novità
Il Pilates e lo yoga sono due grandi classici. Ideali per uomini e donne di qualsiasi età, queste due discipline aiutano, in modo diverso, a mantenersi elastici e a potenziare la massa muscolare mentre ci si rilassa nell’ascoltare il proprio respiro.
Il Pilates, in particolare, essendo molto incentrato sul potenziamento pelvico, è un’attività altamente raccomandata per le donne che hanno superato i 40, perché aiuta a prevenire futuri problemi di incontinenza. È anche ottimo per prevenire e alleviare problemi di mal di schiena, proprio come lo yoga, e per restare toniche e in forma. Sì, ma dov’è la novità?
Dati gli innumerevoli benefici di queste discipline, sono nate tutta una serie di attività collaterali che ne sfruttano le basi per essere integrate con altre attività, anche acquatiche, ma non solo. Qualche esempio?
Acqualates
In altre parole, il Pilates in acqua. Il metodo viene praticato in acqua per garantire maggiore resistenza e dunque aumentare la quota dello sforzo muscolare. L’attività è molto consigliata anche come riabilitazione perché tonifica ma mantiene un’azione morbida, proprio grazie all’acqua che accompagna ogni movimento prevenendo quelli sbagliati. Ideale per chi preferisce restare a mollo e decisamente consigliato nei periodi più caldi.
Yogilates
Come suggerito dalla parola stessa, si tratta di un mix di Yoga e Pilates, un allenamento completo che mira a tonificare il corpo rilassando anche la mente con la focalizzazione sul respiro che caratterizza lo yoga. Ideale se vuoi rafforzare addominali e muscoli posturali.
Zero Pilates
Si pratica utilizzando una pedana oscillante, sulla quale vengono eseguiti degli esercizi mirati che aiutano a trovare il proprio equilibrio e quindi a migliorare la coordinazione, ma allo stesso tempo a rafforzare i muscoli.
Antigravity Yoga
Sospese in un’amaca di stoffa, dopo un primo quarto d’ora di rilassamento e concentrazione sul respiro, il tessuto viene poi utilizzato per eseguire esercizi di potenziamento muscolare che hanno il pregio di non caricare sulle articolazioni. Adatto alle esperte in cerca di nuove emozioni.
Il ballet fitness, la tendenza top del 2019
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Anche per questo non favorisce l’aumento di peso.
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Hai presente la sbarra che si usa per il riscaldamento in danza classica? Ebbene, la stessa sbarra viene oggi utilizzata per allenare la coordinazione e potenziare i muscoli. Si tratta di una disciplina che utilizza piccole contrazioni muscolari e routine basate sulla ripetizione per scolpire specifiche aree del corpo ed è oggi davvero di tendenza, soprattutto in America e tra le celebrity.
Le lezioni durano 50/60 minuti e prevendono una fase finale di rilassamento per ascoltare le sensazioni del corpo, che è un po’ quello che accade con il Pilates e lo Yoga. La musica viene utilizzata sia per rilassarsi che per eseguire i movimenti in modo fluido e continuo e sentire meno la fatica.
Il tutto finalizzato all’ottenimento di una maggiore definizione muscolare e flessibilità, attraverso gli esercizi di allungamento, con particolare attenzione a gambe, addominali e glutei. Inoltre migliora la postura permettendo di riacquistare la giusta posizione di schiena e spalle, troppo spesso provati, soprattutto dal lavoro al PC.
Ovviamente ci sono anche tantissime altre opzioni offerte dalle palestre, che prevedono in molti casi un lavoro aerobico più impegnativo, come l’uso del trampolino (il rebound). Ma se hai superato i 45 e stai cercando qualcosa di diverso e che possa permetterti di far lavorare i muscoli e rilassarti allo stesso tempo, il consiglio è quello di scegliere una di queste attività dai molteplici benefici e assolutamente di tendenza.
Mens sana in corpore sano: la consulenza psicologica arriva nelle palestre
Accanto al lavoro sul corpo, molti centri fitness si sono accorti di quanto sia importante lavorare anche sulle motivazioni, sul rilassamento generale, con un approccio olistico all’attività sportiva.
Questo è il motivo per il quale, in molte palestre, si può approfittare anche dell’incontro periodico con uno psicologo. In alcuni casi sono incontri di gruppo a tema (ad esempio gestione dell’ansia, della depressione, disturbi alimentari, etc), in altri casi è prevista anche una consulenza personalizzata.
Un ottimo modo per avvicinarsi, oltre che alla cura del corpo, anche all’altrettanto importante attenzione alla mente e ai suoi cambiamenti in premenopausa.