Si avvicina l’estate e la voglia di scoprirsi ma… hai sentito dire che con la menopausa aumenta anche la peluria sulle gambe, sul corpo e persino sul viso. Cosa c’è di vero e cosa è invece leggenda.
Tra i tanti disturbi che possono presentarsi durante la menopausa ci sono anche dei cambiamenti che coinvolgono capelli e peluria, dovuti anch’essi alle fluttuazioni ormonali che caratterizzano questo delicato e particolare periodo nella vita di ogni donna.
È piuttosto comune notare, infatti, oltre alle vampate di calore, disturbi del sonno, tendenza a prendere peso e irritabilità, anche secchezza cutanea, diradamento e assottigliamento dei capelli e la comparsa di una imbarazzante peluria su alcune parti del corpo.
Si può notare un’insolita peluria, ad esempio, sul viso, sulla schiena e sul seno, intorno al capezzolo.
Ma c’entra davvero con la menopausa o può essere dovuto ad altra causa che meriterebbe di essere approfondita? Non c’è dubbio che gli ormoni giochino un ruolo decisivo nella comparsa della peluria, ma sono anche altre le cause che possono concorrere alla manifestazione di questo inestetismo.
Vediamo insieme di cosa si tratta e cosa si può fare per ristabilire la normalità.
Irsutismo e ipertricosi: differenze e correlazioni con la menopausa
Prima di parlare di peluria in menopausa, per capire se davvero c’è un legame che veda imputato l’abbassamento di alcuni livelli ormonali, è bene chiarire alcune cose. Esistono delle disfunzioni endocrine (che nulla hanno a che vedere con la perimenopausa o con la menopausa) che possono condurre anche a situazioni di peluria anomala. Queste condizioni possono riguardare qualunque età, anche le bambine, quindi vanno conosciute e sottoposte all’attenzione del medico quando si rilevano.
Irsutismo: i peli dove non dovrebbero esserci
L’irsutismo ha a che fare con la comparsa di peluria dove normalmente non è presente in una donna, come ad esempio il mento, il viso o la schiena. Anche se questo disturbo può essere causato dall’assunzione di alcuni farmaci, non vi è dubbio che la causa primaria sia uno squilibrio ormonale. Di solito la menopausa può accentuare una condizione già pregressa di irsutismo che però deve essere affrontata al livello endocrinologico e, di solito, sin dalla pubertà.
L’irsutismo può essere il segnale di disordini ormonali come la sindrome dell’ovaio policistico (SOP) e per questo motivo va segnalata al medico quando si presenta.
Ipertricosi
L’abbondante presenza di peli diffusa in tutte quelle zone dove sono generalmente presenti, ovvero braccia e gambe è detta ipertricosi ed è, di solito, una condizione ereditaria, ovvero una caratteristica ben precisa che si ritrova nelle donne a partire dalla pubertà, specialmente nelle donne mediterranee. Non è una patologia ma è
Il ruolo degli ormoni nell’aumento della peluria sul corpo in menopausa
Come la maggior parte dei disturbi legati alla menopausa, la ragione della comparsa di peli superflui sul corpo e sul viso è spesso dovuta agli ormoni estrogeni, o, per essere più precisi, alla relazione tra i livelli di estrogeni e di testosterone. Quando a predominare sono gli estrogeni, il viso di una donna appare in genere liscio, con pochi peli, per lo più sottili e quasi invisibili. Agli uomini, invece, accade il contrario e i peli sono più lunghi, più grossi e più scuri.
L’ormone chiave che controlla la peluria del viso, ma anche la quantità e la qualità dei capelli, è diidrotestosterone (DHT). Livelli di DHT più alti corrispondono ad un numero più elevato di peli che, in presenza di alti livelli di DHT, diventano più scuri, più lunghi e più consistenti.
Quando la donna è fertile, i livelli più elevati di estrogeni in rapporto al testosterone di solito mantengono bassa la produzione di DHT. Tuttavia, con l’avvicinarsi della menopausa e la diminuzione dei livelli di estrogeni, c’è un aumento del DHT nel follicolo pilifero. È a questo punto che molte donne cominciano a notare la comparsa di fastidiosi peli dove prima non li avevano mai notati.
Le zone più colpite sono labbro, mento, linea della mascella, guance, schiena e l’area intorno al capezzolo. In altre parole, succede qualcosa che non ha nulla a che vedere con la normale peluria che caratterizza le donne a seconda della genetica. Braccia, gambe e ascelle sono infatti zone in cui la peluria tende a diminuire, anche in seguito a ripetute epilazioni o all’uso delle calze.
Altre cause dell’aumento della peluria in menopausa (e non)
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Non sempre la comparsa di peli indesiderati o di più peli del solito può non essere legata all’imminente o conclamata menopausa. Vediamone altre.
Assunzione di alcuni farmaci (es. cortisone)
Una tra le possibili cause è l’assunzione di alcuni farmaci, in particolare cortisone e contraccettivi orali. In particolare l’uso improprio e prolungato di cortisone in forma topica potrebbe causare, nelle aree trattate, un aumento della peluria.
Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
L’irsutismo può esserne un sintomo: l’ovaio policistico è un disturbo dell’apparato riproduttivo femminile che interessa il 5-10% delle donne (https://doi.org/10.1210/er.2015-1018).
L’ovaio politicistico è caratterizzato da un gran numero di follicoli di ridotte dimensioni e inattivi. Questo crea uno squilibrio nella produzione degli ormoni e un generale eccesso di androgeni che, di conseguenza, comportano modificazioni del ciclo mestruale, acne, pelle e capelli grassi, caduta di capelli e comparsa di peluria in zone insolite per una donna, oltre a fertilità ridotta e altre probabili comorbidità.
Sindrome di Cushing
Questa condizione è rappresentata da una costellazione di anomalie cliniche provocate da livelli elevati di cortisolo o di corticosteroidi ad esso correlati. Tra i segni tipici di questa condizione c’è l’ipertricosi, l’obesità tronculare con i tipici arti sottili, la tendenza alle ecchimosi e alle smagliature profonde.
Periodi di forte stress
Anche lo stress eccessivo può causare alterazioni mestruali ed un’anomala crescita di peli. In condizioni di stress, infatti, l’organismo produce alcune sostanze che interferiscono con l’ipotalamo, la parte del cervello che controlla numerose ghiandole che producono ormoni, compreso l’ovaio. In questi casi si riduce moltissimo la produzione degli estrogeni a favore degli ormoni maschili ed è facile notare un’eccessiva crescita di peli.
Diagnosi e soluzioni per la peluria su viso e corpo in menopausa
Se hai superato i 45 e noti un’improvvisa crescita di peli dove prima non c’erano, è importante parlarne con il medico, senza vergogna.
Con una semplice ecografia e, se richiesto, un controllo ormonale, il tuo ginecologo saprà dirti se la causa è da attribuire a uno squilibrio ormonale legato alla menopausa che sta arrivando, allo stress, oppure a un’altra condizione.
Ovviamente, se il problema più impellente è eliminare i peli che sono ormai già cresciuti e bene visibili, a prescindere dalla causa, le soluzioni a disposizione sono diverse e le conosci certamente già tutte.
Oltre ai metodi tradizionali, come cerette, epilatori e creme, ci sono anche modi più duraturi, ormai consolidati, che possono risolvere definitivamente il problema estetico: laser e luce pulsata sono rimedi efficaci e a lungo termine, se non addirittura definitivi. L’importante è avere bene a mente che non tutti i trattamenti possono essere adatti ad un caso specifico, che bisogna considerare la zona da trattare e che è sempre bene affidarsi ad uno specialista che sappia consigliarti una soluzione adatta a te e al tuo tipo di pelle.